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Doccia walk-in: tendenze, tipologie e consigli per un bagno moderno ed elegante
La doccia walk-in si conferma una delle soluzioni più apprezzate nell"arredo bagno contemporaneo. Elegante, minimalista e funzionale, rappresenta una scelta di design capace di valorizzare ogni ambiente.
In questo articolo analizziamo le ultime tendenze, i vantaggi, le principali tipologie di docce walk-in, alcuni consigli pratici per scegliere il vetro doccia walk-in ideale e il giusto modello per il tuo spazio.
Indice
Cos’è una doccia walk-in?
Si tratta di una cabina doccia aperta, priva di porte, delimitata solo da una o più pareti in vetro. L’accesso è diretto, senza barriere, ed è proprio questa caratteristica a renderla ideale per chi cerca un ambiente bagno essenziale, accessibile e raffinato. Sempre più spesso, il box doccia walk-in viene integrato nei progetti di ristrutturazione e negli interni di nuova generazione.
I vantaggi della doccia walk-in
- Design minimal e contemporaneo: linee pulite, struttura aperta e libertà progettuale.
- Maggiore accessibilità: perfetta anche per persone con mobilità ridotta.
- Facilità di pulizia: meno angoli, meno guarnizioni, più igiene.
- Illusione di spazio: il vetro trasparente amplia otticamente anche i bagni più piccoli.
Tipologie di docce walk-in
Doccia walk-in a parete singola
La più semplice e diffusa. Un’unica lastra in vetro temperato protegge dalla fuoriuscita dell’acqua, lasciando un lato completamente aperto per l’ingresso.
Doccia walk-in angolare
Ideale per ottimizzare lo spazio negli angoli del bagno. Può prevedere due pareti in vetro o una parete fissa e una parete esistente in muratura.
Doccia walk-in con parete curva
Meno comune ma di grande effetto scenografico, combina estetica e fluidità nelle forme. Richiede una progettazione più attenta e materiali su misura.
Box doccia walk-in con canalina a pavimento
Abbinata a piatti doccia sottili o rivestimenti continui in gres, permette un drenaggio efficace senza interruzioni visive. Il piatto può essere a filo pavimento, per un effetto “total flat”.
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Come scegliere il vetro doccia walk-in
La qualità del vetro è essenziale per sicurezza, resistenza e durata. Le opzioni più diffuse:
- Vetro trasparente: per massima luminosità e senso di apertura.
- Vetro satinato o fumé: per maggiore privacy senza rinunciare all’eleganza.
- Vetro con trattamento anticalcare: facilita la manutenzione e previene la formazione di aloni.
Tendenze 2025 per la doccia walk-in
- Strutture nere o color bronzo: dettagli industrial e finiture opache.
- Profili sottili o assenti: il vetro diventa protagonista assoluto.
- Pareti decorate o serigrafate: per un tocco di personalità in più.
- Docce walk-in senza piatto: pavimentazione continua per una perfetta integrazione con il resto del bagno.
Doccia walk-in in bagni piccoli: sì, ma con attenzione
Contrariamente a quanto si possa pensare, la doccia walk-in è adatta anche a spazi contenuti. Occorre:
- Usare vetri trasparenti per non chiudere visivamente l’ambiente.
- Prediligere piatti doccia a filo pavimento.
- Posizionarla in angolo o lungo una parete lunga.
MES Ceramiche: docce walk-in 2025
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